Questa vulnerabilità consente agli aggressori remoti di creare una condizione di denial-of-service sulle installazioni interessate di Inductive Automation Ignition. L'autenticazione non è necessaria per sfruttare questa vulnerabilità.
Il difetto specifico esiste nella gestione delle richieste di aggiornamento delle condizioni OPC UA. Inviando un gran numero di richieste, un utente malintenzionato può consumare tutte le risorse disponibili sul server. Un utente malintenzionato può sfruttare questa vulnerabilità per creare una condizione di negazione del servizio sul sistema.
CVE-2023-39477
Automazione induttiva
Accensione
7.5
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